Qualche settimana fa abbiamo giocato ad associare profumi e protagoniste di alcune serie tv molto amate. Abbiamo parlato sia di alcune tra quelle più recenti che di due classici amatissimi.
Visto che il gioco vi è piaciuto, e complice anche la festa del papà che si avvicina, oggi rifacciamo lo stesso gioco con un po’ di protagonisti maschili delle serie TV.
È sia un piccolo divertimento che una serie di idee regalo: chi ha un papà cool come uno dei protagonisti, per esempio, può prendere spunto per trovare un profumo adatto a lui, oppure semplicemente regalargli quello associato al protagonista della serie che preferisce.
Ma cominciamo subito, che qui abbiamo messo assieme un parterre de roi 🙂
Bridgerton – Il duca di Hastings
Cominciamo con lui, il duca di Hastings, il segreto dell’ enorme successo della serie Bridgerton.
Siamo nel 1823. Fisico atletico con addominale da combattimento, sorriso malandrino e battuta pronta, il duca di Hastings è al centro delle attenzioni di tutte le madri del bel mondo a caccia di un buon partito per la figlia in età da matrimonio – lui naturalmente detesta tutta la faccenda. Ha anche il solito passato tormentato che tanto funziona nelle serie: mettete in conto un po’ di drammi, colpi di scenda e incomprensioni, anche futili, che metteranno in pericolo la sua unione con Daphne. Il resto, inclusi i suddetti adddominali, ve lo lasciamo scoprire da soli 🙂
Per il bel duca, ho pensato a un profumo ipnotico, conturbante e molto misterioso: Noir Obscur Antonio Alessandria. Come lui, Noir Obscur seduce con la sua seducente ambivalenza: ingolosisce con le sue note speziate e di rum, ma al tempo stesso confonde con l’artemisia; seduce con un cuore luminoso di osmanto e sensuale di rosa, ma inquieta con la carnalità del gelsomino; scatena passioni brucianti con le sue note erotiche e animaliche di cuoio e musk, ruvide di patchouli e cedro, ma poi si abbandona in un fondo morbido e accogliente di ambra, lasciandoci irrimediabilmente conquistati. Ma la resa è così dolce che è già vittoria.
Downton Abbey – Matthew Crowley
Se non fosse ambientata all’incirca un secolo dopo, Matthew Crowley potrebbe essere il cugino biondo e gentile del duca, squistamente british pure lui, anticonformista e ribelle anche lui a suo modo, ma decisamente meno tormentato.
È il 1912. Per salvare titolo e possedimenti del Conte di Grantham, ereditabile solo per via maschile, la primogenita Mary, avrebbe dovuto sposare il cugino di secondo grado Patrick, perito nel naufragio del Titanic. Il successivo della lista è il lontano cugino Matthew, che vive una vita borghese, è di idee progressiste e addirittura, scandalo degli scandali, lavora. Non esattamente un buon partito.
Matthew non è ben visto dalla parte più snob della famiglia Crawley e anche lui non accetta lo stile di vita nobiliare. Inizialmente è scontro tra lui e Mary, ma pian piano, cominciano ad ammettere la reciproca attrazione. Tuttavia molti sono i colpi di scena prima che i due possano serenamente vivere la loro storia.
Per Matthew che fatica a capire certi fasti inutili della vita nobiliare ma è decisamente nobile d’animo, ci vuole un profumo elegante e sobrio che non si perda in frivolezze. Come l’Eau de Toilette Penhaligon’s Hammam Bouquet, un profumo all’antica, creato da William Penhaligon, nella sua barberia a Londra, nel lontano 1870, in omaggio alla nascente moda dei bagni turchi.
Hammam Bouquet si apre sobrio con note di lavanda e bergamotto, poi subentra un cuore fiorito di rosa e geranio, iris e gelsomino, che dà morbidezza fiorita ad una composizione di solito asciutta ed aromatica, prima di chiudersi su note di muschio animale, sapientemente dosate con sandalo e ambra, per una composizione elgantissima con un tocco di elegante rotondità.
Vikings – Ragnar
Leggendario eroe vikingo, Ragnar Lothbrok, contadino divenuto soldato e infine re di Kattegar, discendente del dio Odino, guerriero forte e coraggioso, senza pietà verso i nemici ma amorevole con i figli, amico fidato, uomo di parola, rispettoso verso gli dei.
Lothbrok, il suo sprannome, significa “braghe di pelliccia“, non solo perché è vestito di pelli di animali contro il freddo. Ragnar ha scelto le pelli come protezione per attaccare il re Frö, perennemente protetto dai dei serpenti ammaestrati che portava al collo: un pesante cappotto e delle braghe di pelliccia l’hanno protetto dai morsi, facendo di lui il nuovo re.
Per lui, mi sembra adatto Peau de Bête di Liquides Imaginaires, un purosangue lanciato al galoppo attraverso una pianura, tutto forza, sudore e potenza. Come Ragnar.
Caldo e avvolgente, Peau de Bête è decisamente animalico. Si apre con l’irruenza del pepe nero, con i sentori animali di cumino e zafferanol, appena arrotondati dalle note verdi di semi di prezzemolo e camomilla blu. Subito dopo incalzano note brusche e legnose del legno di cade, di guaiaco, di cedro dell’Atlas e del Texas, seguite dalle note animali che incalzano, senza tregua, nascoste appena dietro il patchouli e i sentori erbacei del cypriolo, l’animalità impetuosa del castoreo, dello zibetto e dello scatolo, per un profumo che ha la potenza selvaggia di un guerriero vikingo.
True Blood – Eric Northman
Rimanendo sulle leggende, anche se più contemporanee, non possiamo non citare l’intrigante mondo dei vampiri.
Tra le mille affascinanti e pallide creature che lo popolano, salta alla mente l’iconico Eric Northman di True Blood. Bellissimo e inquietante con quel suo suo incarnato pallido, il capello biondo e quello sguardo algido e impassibile, Eric ha mille anni, benché portati piuttosto bene, e una forza sovrumana.
Fa paura quando gli spuntano i canini, e ancor più dopo un pasto, quando è sporco di sangue, ma è leale e a suo modo anche buono.
Comunque è bellissimo, e anche se fosse cattivo, ci piacerebbe lo stesso, diciamolo.
Per lui un profumo che sa di sovrannaturale, come Mortel Trudon. Mistico, ascetico, evocativo, Mortel è ispirato a una visita alle catacombe, un luogo al confine con la vita e la morte, una dimensione ideale per creature come i vampiri, immortali, al di fuori del tempo.
Mortel è un viaggio nel sottosuolo alla ricerca del senso della vita. Sferzante di pepe nero in apertura, si apre in una austera legnosità del cedro, mentre i fumi mistici di incenso e mirra si elevano in algide volute verso l’alto. Un brivido di freddo, come una corrente, lo pervade: sarà un fantasma o la scia di un vampiro che sfreccia velocissimo dietro di noi, invisibile agli occhi?
Suits – Harvey Specter
Harvey Specter, brillante e ambizioso avvocato in carriera, sostiene che ci sono sono solo due tipi di avvocati: i vincenti e i perdenti. Lui è chiaramente del primo tipo, anche perché per raggiungere i suoi scopi non disdegna sistemi al limite dell’impudenza: bluff, minacce, manipolazioni. Il tutto senza perdere carisma, simpatia e sorriso malandrino.
Appassionato di auto e collezionista di vinili che non disdegna nessun vizio. Ma se sul lavoro è un vincente, anche lui nella vita privata ha le sue difficoltà: come da copione ha mille donne ma non riesce a legarsi a nessuna… o forse qualcosa cambierà?
Per il nostro avvocato, ho in mente un profumo con il suo stesso spirito sfrontato e malizioso: 02. Cozé di Pierre Guillaume, un profumo che come lui sfiora il confine di tutto ciò che è proibito, trasfomandolo in una ricetta vincente.
Cozé viene dalla fusione di C’est Osé, “è audace”. E infatti fonde note insolenti di canapa indiana con un cuore speziato di pepe, peperoncino e caffè, con la dolcezza sfrontata del cioccolato e la delizia irresistibile della vaniglia bourbon, assieme alle note di tabacco biondo: tutti ingredienti in qualche modo audaci, se non proibiti, a partire dal tabacco, ricordo del profumo della scatola di sigari del padre di Pierre Guillaume, naso di questa fragranza.
Lucifer – Lucifer Morningstar
Irresistibile e tenebroso – e come potrebbe non esserlo: Lucifer Morningstar è il diavolo in persona! Tuttavia, esattamente come nell’adagio, il diavolo non è così brutto come lo si dipinge. Al contrario, Lucifer è fascinossimo e nessuno gli resiste, tranne ovviamente quella che vuole. Però nel frattempo non si fa mancare nulla.
Lucifer dice sempre la verità: non gli importa nulla di cosa gli umani pensano di lui, non dà giudizi moralistici e invita tutti a seguire i propri desideri. Ma soprattutto, ha un potere straordinario: quando guarda qualcuno negli occhi e e chiede “Cosa desideri veramente?”, non c’è persona che riesca a non rispondere sinceramente, spesso con grandi soprese.
Per Lucifer, è facilissimo: il profumo per lui è Beauté du Diable, di Liquides Imaginaires, che ambisce a ricostruire il fascino magnetico che ha il diavolo, il suo profumo, irresistibile per definizione.
Beauté du Diable, si apre con note proibite di assenzio e gin, appena alleggerite dalle note esperidate. Il coriandolo aggiunge tensione a questo mix già inebriante e oscuro: sa di sotterranei proibiti, di incontri clandestini. Il geranio qui è ipnotico, l’ylang ylang ha il solo compito di addolcire la trappola, che si chiude su un vetiver oscuro, voluttuosamente intrecciato al cisto e al legno di gaiaco.
Semplicemente irresistibile come lo sguardo di Lucifer Morning star quando ti chiede che cosa desideri veramente.
Ci vediamo la settimana prossima con altri 6 protagonisti straordinari.