Nell’apertura del profumo unisex 8.1 L’Ombre Fauve – Pierre Guillaume ci si ritrova proprio seduti in quel salotto dalle poltrone in pelle color senape, sorseggiando un Jack Daniel’S Frank Sinatra Edition con la morbidezza vanigliata e appena torbata del whiskey.
Il cuore non tarda ad esplodere mostrando un’ambra generosa di sfaccettature resinose e fin anche più schiettamente gourmand del malto d’orzo e del cioccolato, note giocose e malandrine che sono un po’ la firma olfattiva di Pierre Guillaume.
Nelle giornate invernali 8.1 L’Ombre Fauve – Pierre Guillaume è un’ambra piacevolissima.
La cosa sorprendente però è indossarla anche con climi più miti per scoprire i suoi risvolti più terrosi e incensati che non la lasciano deragliare nello stucchevole, rendendola così una fragranza per tutto l’anno.
Inoltre la sua opuelnza talcata che si fonde col patchouli senza cedere a inflessioni floreali lo rende un orientale legnoso in perfetto equilibrio fra maschile e femminile.
Sorniona, questa tigre fa le fusa per tutta la giornata acciambellandosi a terra offrendo sfaccettature goderecce minerali e tabaccate.
Dopo il whyskey è il momento di accendersi la pipa e lasciare che nell’aria l’aroma del tabacco biondo danzi mentre in sottofondo The Voice sussurra “I’ve got you under my skin”.